Simest, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e controllata al 76% da Sace, che sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività mediante finanziamenti, supporto del credito alle esportazioni e la partecipazione al capitale, avvia due nuovi strumenti a sostegno dell’ export italiano, i quali vanno a sommarsi a quelli già esistenti come il Contributo Export su Credito Fornitore ed il Contributo Export su Credito Acquirente, che SIMEST eroga a sostegno delle aziende italiane esportatrici di beni di investimento e servizi.
Si tratta di:
- un contributo a fondo perduto in conto interessi sul Leasing all’Esportazione, dedicato alle imprese italiane che concedono in leasing a medio lungo termine beni strumentali e relativi servizi. Possono beneficiarne anche le società di leasing italiane che acquistano beni e servizi da produttori italiani per concederli in leasing a controparti estere.
- un contributo su Lettere di Credito Export, rivolto alle imprese italiane che richiedono il pagamento delle proprie commesse estere tramite una lettera di credito emessa da una banca estera e finanziata a medio lungo termine da una banca italiana confermante.
L’agevolazione ha l’effetto di rendere più competitivo il tasso d’interesse dell’operazione.
Questi incentivi sono rivolti alle aziende e società di leasing nazionali che operano con l’estero.