Sono quasi 9.000 i manager iscritti agli elenchi del Ministero dello Sviluppo Economico, con specializzazioni in ambiti quali big data, internet delle cose, robotica e digital marketing. Le PMI potranno selezionare i manager in base alle specializzazioni offerte, e richiedere consulenze specialistiche a supporto dell’innovazione. A fronte delle consulenze prestate, le PMI potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto. Per maggiori approfondimenti sulla misura innovation manager, visita il nostro articolo: [link a nostro articolo recente su innovation manager: Elenco Innovation Manager
Molte imprese sono a conoscenza delle opportunità agevolative disponibili a supporto dell’innovazione, ma rimane necessaria la presenza di incentivi alla trasformazione digitale. In base a ricerche condotte dal Politecnico di Milano, infatti, le priorità di investimento in innovazione delle imprese riguardano soprattutto software gestionali e sistemi di customer relationship management, mentre sono ancora poche le aziende che hanno puntato ad aspetti più all’avanguardia quali big data e cybersecurity. La trasformazione digitale nelle PMI, e soprattutto nelle micro-imprese, rimane quindi spesso in ritardo di una decade. Gli sforzi per la digitalizzazione si concentrano sempre più spesso nelle grandi aziende.
Rimane, tuttavia, un dato positivo: per il quarto anno consecutivo, le imprese italiane intendono aumentare i propri investimenti in ICT, che nel 2020 cresceranno del 2,9 % rispetto al 2019. Cresce, inoltre, la collaborazione tra imprese e start-up.
La cultura digitale delle imprese deve quindi essere ulteriormente supportata e incoraggiata, con misure che offrono particolare supporto alle PMI.
Fonte: Corriere della Sera, 02.12.2019