In vista della manovra finanziaria di autunno, il 19 luglio il Ministero dello Sviluppo economico si è riunito con rappresentanti delle imprese per avviare le discussioni sui futuri piani strategici per l’innovazione. Tra gli argomenti oggetto di dibattito ci sono i futuri incentivi per le imprese e la forma che potranno prendere misure come iperammortamento e credito d’imposta per ricerca e sviluppo.
Una delle ipotesi discusse è quella di potenziare il credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, includendo nell’ambito delle spese agevolabili anche gli investimenti innovativi in senso ampio e creando un “bonus innovazione”. Si è discusso anche l’allargamento dell’ambito d’intervento del credito di imposta per la formazione. È più incerto, invece, il futuro dell’iperammortamento per beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasformazione in chiave 4.0. Tale misura potrebbe essere incorporata in un futuro bonus innovazione, o continuare a esistere in parallelo alle altre misure.
Fonti: il Sole 24 Ore, 21 luglio 2019