È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato emesso dall’INAIL e relativo al Bando ISI 2019, con cui l’istituto finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro da parte delle imprese individuali:
- Ubicate su tutto il territorio nazionale;
- Iscritte alla Camera di Commercio Industria, artigianato e agricoltura
La domanda deve essere presentata telematicamente: l’INAIL comunicherà entro il 31 gennaio 2020 le date di apertura e chiusura della procedura informatica.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di Progetto – ricomprese in cinque assi di finanziamento
- Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – asse di finanziamento 1;
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi – asse di finanziamento 2;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – asse di finanziamento 3;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – asse di finanziamento 4;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli – asse di riferimento 5.
Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA.
- Per gli Assi: 1, 2, 3, 4 – nella misura del 65%, con i seguenti limiti:
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- Assi 1, 2, 3 – fino al massimo erogabile di 130.000 euro e un finanziamento minimo ammissibile pari ad 5.000 euro.
- Asse 4 – fino al massimo erogabile di 50.000 euro e un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.200 euro.
- Per Asse 5 – nella misura del:
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- 40% per la generalità delle imprese agricole.
- 50% per i giovani agricoltori.
Il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000 euro, il finanziamento minimo è pari a 1.000 euro.